Pozzi minerari La principale via di accesso a una miniera sotterranea è il pozzo, attraverso cui passa l’ascensore per gli operai, detto gabbia, e il carrello di estrazione del minerale, detto skip. Un pozzo di ventilazione parallelo a quello principale garantisce una corretta areazione impedendo l’accumulo di gas tossici. Una serie di passaggi trasversali a diversi livelli, infine, mette in comunicazione il giacimento con i cantieri in cui il minerale estratto viene sottoposto alle prime lavorazioni.
Numerosi materiali possono essere estratti trivellando il terreno senza ricorrere allo scavo di pozzi o di gallerie. Ciò vale per tutte le sostanze liquide, di cui petrolio e acqua sono gli esempi più comuni. Inoltre, tutte le sostanze idrosolubili possono essere estratte pompando acqua all'interno del giacimento mediante un pozzo di trivellazione, in modo che queste possano sciogliersi per formare una coltivazione disciolta. In alternativa, è possibile applicare un altro metodo, generalmente chiamato "lisciviazione in loco", che consiste nell'utilizzare un solvente diverso dall'acqua, particolarmente adatto a sciogliere un determinato minerale presente nella roccia.